Pubblicato da: silviasettevendemie | febbraio 22, 2009

Milk

Titolo originale: Milk

Regia: Gus Van Sant

Cast: Sean Penn, Emile Hirsch, James Franco, Josh Brolin, Diego Luna, Brandon Boyce, Denis O’Hare, Victor Garber, Alison Pill, Joseph Cross, Stephen Spinella, Lucas Grabeel, Zvi Howard Rosenman, Kelvin Yu, Jeff Koons, Ted Jan Roberts,  Tom Ammiano, Frank Robinson, Carol Ruth Silver, Robert Boyd Holbrook,  Ashlee Temple, Wendy King, Kelvin Han Yee, Robert Chimento, Allan Baird

Distribuzione: BIM, USA, 2008

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Il film racconta la storia di Harvey Milk (Sean Penn) il primo attivista omosessuale ad essere eletto ad una carica pubblica negli Stati Uniti. Dopo aver vinto le elezioni nel 1978, al terzo tentativo, per la giunta comunale di San Francisco,  fu ucciso insieme al sindaco George Moscone (Victor Garber) da un altro componente della giunta, Dan White (Josh Brolin) il 18 novembre 1978.

Il mio nome è Harvey Milk e sono qui per reclutarvi tutti!
Con questo slogan Harvey Milk era solito presentarsi prima dei suoi discorsi, e con questo slogan ha rivoluzionato l’America bigotta e iperconservatrice degli anni 70, l’America nella quale gli omosessuali venivano ghettizzati, emarginati e attraverso la “Proposition 6” sostenuta dal senatore Briggs, si volevano bandire addirittura dall’insegnamento a causa del loro orientamento sessuale.  
Il suo ingresso in politica segna la svolta e l’inzio della lotta vera per i diritti degli omosessuali.

Il film racconta gli ultimi 8 anni di vita di Milk, dal 1970 al 1978 , dall’incontro che gli cambierà la vita, quello con Scott Smith (James Franco) il  suo grande amore con il quale deciderà di lasciare New York e il suo lavoro presso una società di investimenti a Wall Street per trasferirsi a San Francisco, dove nel quartiere di Castro darà inizio alla sua avventura politica, fino al terribile assassinio ad opera di un ex consigliere comunale invidioso dei suoi successi e frustrato dal proprio fallimento.

Era una storia importante su un personaggio straordinario: valeva la pena raccontarla”, ha dichiarato il regista Gus Van Sant e non si può dargli torto. Tuttavia il film non è affatto un film a tematica omosessuale,  o una pellicola di propaganda, come ci si potrebbe aspettare. E’ semplicemente il ritratto di un uomo che per quarant’anni si è represso e ha nascosto a tutti la sua vera identità sessuale per paura di perdere tutto, ma che a un certo punto ha deciso di agire, di cambiare, di aiutare tanti nella sua stessa condizione  e di entrare in politica proprio a tale scopo. E’ un uomo ironico, brillante, dalla grande capacità comunicativa, estroverso, altruista, che non si ferma nemmeno di fronte alle minacce di morte che diventano sempre più frequenti in seguito ai suoi successi. Infatti, consapevole del rischio che correva aveva registrato numerose cassette, in una delle quali è immortalata la famosa frase che è poi diventata il simbolo di chi ha continuato la sua opera: “Se un proiettile dovesse entrarmi nel cervello, possa questo distruggere tutte  le porte  di repressione dietro le quali si nascondono i gay nel Paese

Ottimo il cast, a partire da uno Sean Penn impeccabile che meriterebbe l’Oscar, e continuando con James Franco, il compagno di vita e di battaglie che ad un tratto si sentirà messo in secondo piano dalla lotta politica di Milk, il bravo Emile Hirsch, interprete di Cleve Jones, giovane attivista divenuto successivamente uomo di punta del movimento gay, Diego Luna, nel ruolo del secondo compagno di Milk, dopo Scott,  e il “cattivissimo” Josh Brolin, perfetto nei panni del consigliere comunale Dan White, che inizialmente tenta di usare Milk, di ottenere il suo appoggio e il suo voto,  ma poi viene gradualmente messo in ombra dai successi del collega, fino alla folle decisione di liberarsi di lui e del sindaco Moscone che appoggiava la sua politica.

Si tratta di una pellicola intensa e commovente, diretta da un grande regista e con un cast impeccabile e candidata a 8 premi Oscar (miglior film, regia, attore protagonista, non protagonista (Josh Brolin), sceneggiatura originale, montaggio, costumi e colonna sonora).

Conclusione: Assolutamente da vedere.

Voto: 9


Risposte

  1. […] amici di Rourke), e candidato a 2 Premi Oscar (quello per Migliore Attore, andato a Sean Penn per Milk, e l’altro per Migliore Attrice Non Protagonista per Marisa Tomei, sconfitta però da […]

  2. Milk è un film interpretato da Sean Penn.Interpreta i panni di questo personaggio in modo egregio. Si narra la storia di questo uomo che ha cercato di cambiare la sua vita e quella di tuttle persone considerate sessualmente diverse dalla società. Milk è infatti un omosessuale. La storia narra esattamente gli ultimi 8 anni della sua vita, dal 1970 al 1978. Questo periodo è,infatti,per lui fondamentale:incontra l’uomo della sua vita e si trasferisce con lui da New York a S.Francisco,nel quartiere di Castro. Qui inizia la sua carriera politica di difesa dei gay, in particolar modo cercando di far abolire la legge Proposition 6 che vietava l’insegnamento delle persone gay nelle scuole.
    Il film vuole essere soprattutto, quindi,il ritratto di una persona che ha voluto combattere per un mondo più libero.
    Milk,purtroppo,verrà ucciso da un altro componente della giunta per l’invidia dei traguardi da lui raggiunti.
    Il film è girato veramente in modo eccezionale e a tratti ha l’aspetto di un documentario.E’ un film interessantissimo e molyo commovente. (voto 8)

  3. voto x Milk 8 (ora si dovrebbe leggere)


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